Terni, allarme tra lavoratori e sindacati per la sorte dell’Isrim: a rischio 33 posti di lavoro

Un’altra tegola su Terni. Ora è allarme tra lavoratori e sindacati del settore chimico per le sorti dell’Isrim, l’Istituto superiore di ricerca e formazione sui materiali speciali per le tecnologie, che a Terni (a Pentima) occupa 33 persone, tra ricercatori, collaboratori e tecnici. Al momento si trovano tutti in contratto di solidarietà dopo un periodo di cassa integrazione durato due anni ed ora temono seriamente di perdere il posto. Stamani si è svolta un’assemblea dei lavoratori, anche in vista della prossima riunione dei soci fissata per il 26 luglio, durante la quale i rappresentanti delle sigle di categoria hanno tenuto una conferenza stampa.

Secondo Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem, l’istituto, che oltre venti anni lavora nel mercato della ricerca, dell’innovazione e dei servizi avanzati, rischia di essere “completamente cancellato” per due diversi motivi: “Il disinteresse delle istituzioni che detengono il 68% della proprietà, e le difficoltà attraversate dai soggetti privati, in particolare il fallimento del maggior soggetto presente all’interno della società mista pubblico-privata”.

“Abbiamo chiesto alle istituzioni locali, Regione in primis – ha spiegato il segretario provinciale della Filctem Cgil Sergio Cardinali – un incontro per parlare della situazione, ma a distanza di qualche mese non abbiamo avuto ancora risposta. Capiamo che le difficoltà sono in parte dovute alla crisi in atto, ma ci ha deluso vedere che, di fronte a una nuova programmazione regionale dei Fondi comunitari, si lasci morire nell’indifferenza generale questa struttura, che finora è rimasta in piedi grazie al grande sacrificio fatto dai lavoratori. Serve ora la volontà politica – ha concluso – di supportare questo istituto e rimetterlo in sesto, anche in considerazione del contributo che esso può fornire all’innovazione tecnologia delle aziende chimiche del territorio”.

Isrim. L’Istituto Superiore di Ricerca e Formazione sui Materiali Speciale per Tecnologie Avanzate (Isrim), è una società consortile senza fini di lucro, costituita a Terni nel 1989 nell’ambito di un programma regionale di diversificazione produttiva dell’area ternana. Il personale dell’Istituto è costituito da ricercatori a prevalente professionalità tecnico-scientifica acquisita presso prestigiosi centri di ricerca e università in Italia e all’estero.

I laboratori sono situati a Pentima e sono composti di due aree funzionali anche fisicamente distinte: una destinata prevalentemente allo svolgimento di analisi chimico-fisiche e biologiche, l’altra destinata allo svolgimento di progetti di ricerca su temi tecnologici con finalità di sviluppo e trasferimento d’innovazione. Complessivamente Isrim occupa un’area di circa 10.000 mq di cui 6.800 mq adibiti a laboratori.