La moglie non vuole avere rapporti sessuali con il marito perché quest’ultimo non si lava ed emana cattivo odore. Lui la obbliga ripetutamente e commette, in questo modo, il reato di stupro. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione italiana in quanto il rifiuto della donna era legittimato dal fatto che l’uomo, un pastore siciliano, non curava abbastanza la propria igiene personale e voleva fare sesso con la compagna subito dopo essere rientrato dal pascolo.
Fonte: west-info