Lotta alla corruzione e agli appalti pilotati, sicurezza, assistenza alle fasce deboli e ai giovani, lotta all’inquinamento. Con queste priorità si è presentato il candidato sindaco Paolo Crescimbeni che alle prossime elezioni amministrative di Terni sarà appoggiato da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, La Destra e alcune liste civiche.
Crescimbeni ha ricordato gli incarichi che ha ricoperto in passato, a cominciare dalla presidenza dell’Inpdap “dove gestivo miliardi” e “non sono mai stato indagato, mai ricevuto un avviso di garanzia”. Ha poi parlato di alcuni punti del programma che deve ancora essere costruito. Per garantire più sicurezza Crescimbeni propone telecamere e più illuminazione, sul fronte dell’immigrazione aumentare le politiche per l’integrazione ma al tempo stesso “aumentare il controllo sugli stranieri senza lavoro e senza casa”. Sull’Università lancia un attacco a Perugia che ha lasciato Terni senza dipartimenti. C’è inoltre l’idea di riprendere il progetto “verso Roma”. Infine nel programma di Crescimbeni dovrebbe trovare spazio anche l’ipotesi di trasferire gli uffici di palazzo Spada nell’attuale biblioteca comunale e riaprire parzialmente al traffico piazza della Repubblica.