Questa mattina è stato il primo a consegnare negli uffici comunali la lista dei propri candidati alle elezioni per il Comune di Terni del prossimo 25 maggio. Con questo gesto simbolico, il Partito Democratico cerca di mettersi alle spalle le polemiche interne andate in scena proprio per la composizione della lista.
In particolare, ad infiammare il dibattito interno al Pd, è stato il tema delle deroghe (consentire la candidatura a chi ha già effettuato due mandati): lo statuto del partito prevede la possibilità di concederne soltanto due ma alla fine viale Mazzini ne ha concesse tre (a Sandro Piccinini, Valerio Tabarrini e Renato Bartolini). Una decisione che ha provocato nette prese di distanza ed anche un ricorso ufficiale alla commissione di garanzia nazionale. Alla fine è però passata la linea voluta dal segretario comunale Andrea Delli Guanti e dal sindaco Leopoldo Di Girolamo (tre deroghe). Questa mattina è stata consegnata la lista negli uffici comunali (è possibile farlo oggi dalle ore 8 alle ore 20 e domani dalle ore 8 alle ore 12). Per lunedì mattina è stata anche convocata una conferenza stampa per la presentazione dei candidati.
Delli Guanti si dice certo che “quella del Pd sia una lista rappresentativa della città e delle sue diverse articolazioni, in grado di accogliere le istanze delle forze attive della comunità ternana e darle una giusta rappresentanza, di dare voce alla necessità di cambiamento”.
Il segretario, parlando a nome del Pd ternano, “è convinto che l’amministrazione del Sindaco Leopoldo Di Girolamo abbia ben operato in questi cinque anni: questa ha garantito la tenuta del nostro comune e dei servizi erogati, pur in una situazione economica e finanziaria nazionale ed europea difficile, e ha permesso a Terni di essere la seconda stazione appaltante dell’Umbria dopo la stessa Regione. Noi – prosegue Delli Guanti – pensiamo che la città di Terni abbia bisogno di una amministrazione responsabile e consapevole che sappia continuare il lavoro fatto in questi anni, valorizzare (pur in un quadro che vede il superamento delle attuali forme di decentramento) il lavoro svolto da chi in questi anni ha ben amministrato nei territori e nei quartieri contribuendo al miglioramento della città, scommettere in modo più deciso sull’innovazione e sulle tante sfide che la nostra città deve saper cogliere”.
“Per questo – aggiunge il segretario del Pd di Terni – c’è bisogno di un impegno deciso di tutte le forze che si riconoscono nel centrosinistra; non solo il Partito Democratico deve compiere un salto di qualità in termini di compattezza e di solidità, ma tutte le anime che si riconoscono nei valori del centrosinistra hanno il compito (e siamo certi lo faranno) di dare un contributo progettuale e programmatico alla vittoria della candidatura di Di Girolamo. Siamo certi che questo senso di responsabilità e di comune sentire che ha sempre animato chi si riconosce nel centrosinistra e nei suoi principi ha sempre avuto a cuore guiderà le scelte di ciascuno nelle prossime settimane, contribuendo alla vittoria di Leopoldo Di Girolamo”.
