Nessuna ripartenza. Elettrocarbonium sparisce di nuovo. SGL torna di fatto padrona dello stabilimento. Questo è sostanzialmente quello che emerge dal vertice al Ministero per lo sviluppo economico, cui hanno preso parte il sindaco di Narni Francesco De Rebotti, il vicepresidente della Regione Fabio Paparelli, il dirigente Mise Giampiero Castano, insieme alle rappresentanze sindacali. Dunque a questo punto il futuro è nerissimo per la struttura narnese, visto che è stato chiesto un incontro col liquidatore di SGL e che al momento, come emerso, non ci sono manifestazioni di interesse per il sito narnese, relativamente alla produzione di elettrodi.
Una minima soddisfazione per i lavoratori è che gli stipendi di febbraio sono in pagamento. Contestualmente, l’ormai ex ad ha comunicato che il 27 aprile ci sarà un incontro per l’avvio dei licenziamenti collettivi, per i quali non era stato trovato l’accordo. I sindacati hanno subito chiamato in causa subito SGL per chiedere quali intenzioni ora abbia nei confronti dello stabilimento e che si trovi subito il modo di garantire un futuro ai lavoratori.