Acquasparta, due mesi di eventi culturali con ”Estate a Palazzo”, il programma
L’iniziativa, promossa dal Comune di Acquasparta e curata dall’associazione “Naiadi”, si inserisce in un ampio progetto di valorizzazione condotto insieme alla fondazione Perugia-Assisi 2019 e all’Università degli studi di Perugia, finalizzato alla nascita di un museo virtuale sulla figura di Federico Cesi e l’Accademia dei Lincei. La conferenza stampa ha visto gli interventi del rettore dell’Università di Perugia Franco Moriconi, dell’assessore regionale al Commercio Fabio Paparelli, del presidente della fondazione Perugia Assisi 2019 Bruno Bracalente, del sindaco di Acquasparta Roberto Romani e del presidente dell’associazione Naiadi Chiara Bagnetti.
LA PARTNERSHIP CON L’UNIVERSITA’ DI PERUGIA – Il progetto segue di pochi mesi la firma della convenzione che ha affidato l’usufrutto trentennale di Palazzo Cesi – di proprietà dell’Università di Perugia – all’amministrazione comunale di Acquasparta, per un ammontare di 1 milione e 50mila euro. Cifra che verrà pagata attraverso i lavori e gli interventi necessari per la riqualificazione del complesso. Allo stesso tempo, dal rettore dell’università è stato istituito un gruppo di lavoro per collaborare con l’amministrazione del Comune di Acquasparta, in un percorso di studio e di valorizzazione del palazzo attraverso una serie di iniziative a breve e lungo termine.
In particolare, le specifiche competenze dei membri del gruppo di lavoro permetteranno di ottimizzare le grandi potenzialità che questa struttura offre in termini di organizzazione di convegni, mostre, concerti, giornate di studio ed altro. Altri obiettivi riguardano la ricostituzione dell’orto botanico, della spezieria e relativa distilleria e allo studio del Palazzo stesso e del suo notevole patrimonio storico e artistico, nonché alla collaborazione con l’amministrazione comunale per l’organizzazione di visite guidate di elevato contenuto culturale.
GLI INTERVENTI – “Quello con l’Università di Perugia e con la fondazione Perugia Assisi – ha sottolineato il sindaco Roberto Romani – è un rapporto fondamentale per far sì che palazzo Cesi diventi un contenitore culturale a tutto tondo, non solo per Acquasparta, ma per tutta l’Umbria. Un patrimonio da valorizzare e mettere a sistema insieme agli altri attrattori del territorio (da Carsulae alla cascata delle Marmore, dalla foresta fossile di Dunarobba alle catacombe di ponte Fonnaia fino alla chiesa di San Giovanni di Budris) per farci conoscere anche nel resto d’Italia e a livello internazionale. Facendo rete con le istituzioni, a cominciare dalla Regione, grazie alla quale abbiamo avuto accesso ai fondi europei necessari ad avviare la riqualificazione dell’edificio, e con le associazioni del territorio: Naiadi, Ente del Rinascimento, BottegArt, e tutti i soggetti che saranno via via coinvolti. Creando importanti ricadute sul territorio sia dal punto di vista socio-culturale che economico, con la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Il rettore Franco Moriconi ha assicurato l’impegno dell’Università di Perugia nel “ridare smalto a palazzo Cesi”. Allo scopo, ricorda, “è stato creato un pool di professori che stanno studiando le iniziative da mettere in campo: oltre ai restauri degli affreschi, promuoveremo una serie di studi sul palazzo, il recupero dell’antico orto botanico, l’organizzazione di eventi. In futuro sarebbe bello stringere partnership con le università straniere, affinché portino i propri studenti ad Acquasparta per delle residenze estive”. Soddisfazione espressa anche dall’assessore Fabio Paparelli, per un progetto “che fino a pochi anni fa sembrava irrealizzabile. E che ora, grazie anche alla buona amministrazione di Acquasparta e al concorso di forze di Regione, Università e fondazione Perugia Assisi, presto ridarà all’Umbria un pezzo della sua storia. Un luogo dove sono stati pensati il telescopio, il microscopio, e dove è stata fatta la scienza del nostro Paese. L’obiettivo è quindi la creazione, nelle sale del palazzo, di un museo virtuale su Federico Cesi e l’Accademia dei Lincei: un percorso di cui la manifestazione Estate a Palazzo è solo il primo passo”.
Un’esperienza che fa seguito al successo della riapertura del Palazzo sperimentata “lo scorso marzo in occasione delle Giornate del Fai, con ben 1350 visitatori, e replicata a giugno con una serie di visite guidate e osservazioni astronomiche tenutesi nel corso della Festa del Rinascimento”, come ricorda la presidente dell’associazione Naiadi Chiara Bagnetti. “Una formula che sarà ripresa e ampliata con Estate a Palazzo: in calendario ci saranno anche laboratori didattici per bambini, eventi dedicati alla botanica, aperitivi e mostre. Un programma frutto della collaborazione con le istituzioni, ma anche con le associazioni locali. Il punto di partenza di un progetto di valorizzazione del territorio di cui palazzo Cesi sarà il fulcro”.
LA RASSEGNA – “Estate a Palazzo”, in programma fino alla fine di agosto, prenderà il via sabato 5 luglio a palazzo Cesi alle 17, con la presentazione del progetto e il taglio del nastro da parte del sindaco di Acquasparta Roberto Romani. A seguire ci sarà la visita guidata al palazzo ad ingresso libero, con accoglienza dei partecipanti alle 17,15 e alle 18,45. Nella stessa giornata, dalle 17,30 alle 19, nella Casa della Cultura “Matteo d’Acquasparta” (ex complesso di San Francesco) sarà in programma “Identikit dei Lincei”, laboratorio ludico-didattico per bambini dai 6 ai 10 anni.
IL CALENDARIO – Gli eventi, ospitati anche nella Casa della Cultura “Matteo d’Acquasparta”, comprenderanno una serie di visite guidate alla scoperta di palazzo Cesi e della sua storia, laboratori ludico-didattici per bambini (con tanto di caccia al tesoro), aperitivi realizzati in collaborazione con gli esercenti del territorio, incontri con Slow Food-Terre dell’Umbria Meridionale ed un convegno di botanica a cura dell’AICu – Associazione Italiana Curatori di Parchi, Giardini e Orti Botanici. Inoltre, durante i mesi di apertura, negli spazi di palazzo Cesi saranno allestite mostre fotografiche ed esposizioni di artisti locali.
PROGRAMMA
SABATO 5 LUGLIO
- Visita a Palazzo – ore 17 e ore 18 presso palazzo Cesi (ingresso libero). Prenotazioni al 328 2419700;
- Identikit dei Lincei (laboratorio ludico-didattico per bambini dai 6 ai 10 anni) – dalle 17,30 alle 19 presso la Casa della Cultura “Matteo d’Acquasparta” (ingresso libero). Prenotazioni al 328 1612608;
- AperiPalazzo (aperitivo a cura del pub “Al 55”) – dalle 19,30 alle 21 presso palazzo Cesi (evento a pagamento). Prenotazioni al 328 2419700.
SABATO 12 LUGLIO
- Visita a Palazzo – ore 17 presso palazzo Cesi (ingresso libero). Prenotazioni al 392 5004949;
- La Tavola delle Briciole (aperitivo sensoriale a cura dell’associazione “PsicosomArt”, in collaborazione con BottegArt – dalle 18 alle 20 presso palazzo Cesi (ingresso libero). Prenotazioni al 392 5004949.
SABATO 19 LUGLIO
- Visita a Palazzo – ore 17 e ore 18 presso palazzo Cesi (ingresso libero). Prenotazioni al 392 5004949;
- AperiPalazzo (aperitivo a cura del bar “Il Corso”) – dalle 19,30 alle 21 presso palazzo Cesi (evento a pagamento). Prenotazioni al 392 5004949
DOMENICA 20 LUGLIO
Caccia al Tesoro dei Lincei tra le stanze di Palazzo Cesi (laboratorio ludico-didattico per bambini dai 6 ai 10 anni – dalle 17 alle 19 presso palazzo Cesi (ingresso libero). Prenotazioni al 328 1612608.
SABATO 26 LUGLIO
- Conservazione ed Arte in Botanica a cura dell’AICu (introduzione di Maria Paola La Pegna); Origine, sviluppo storico e funzioni dell’erbario (a cura di Enrico Scarici); La rappresentazione botanica (esposizione di tavole botaniche a cura di Veronica Hadjiphani Lorenzetti) – dalle 17 alle 18,30 presso palazzo Cesi (ingresso libero);
- Le erbe spontanee, buone da mangiare! Come raccoglierle e dove trovarle (incontro a cura di Slow Food-Terre dell’Umbria Meridionale) e a seguire aperitivo – dalle 18,30 alle 20 presso palazzo Cesi (evento a pagamento). Prenotazioni al 392 5004949.