Arriva il freddo, contatori dell’acqua a rischio rottura: i consigli di Sii Terni
Le basse temperature, soprattutto di notte, avverte la Sii, possono ghiacciare i contatori determinandone la rottura. Bastano però semplici accorgimenti per evitare problemi e mantenere alta l’efficienza. Per questo motivo la Sii ricorda i 6 consigli utili per mantenere il proprio contatore in buono stato:
- Se il contatore è collocato nel bauletto o in una collocazione esterna, queste devono essere opportunamente coibentate. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili. Per ottenere un isolamento efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm. I contatori in locali non riscaldati devono essere rivestiti con materiale isolante (sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili);
- non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci. Questi materiali infatti assorbono acqua che congelandosi può addirittura peggiorare la situazione;
- in locali non riscaldati o non abitati e se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi;
- con temperature particolarmente basse e per lunghi periodi, è possibile installare appositi cavetti scaldanti, alimentati elettricamente e dotati di termostato per contenere i consumi di energia. Ogni protezione deve lasciare scoperto il quadrante delle cifre per consentire agli incaricati della Sii la facile lettura del contatore;
- se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto;
- se i contatori sono collocati nei bauletti o in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi.
“Un contatore in perfetta efficienza – dichiarano il presidente Stefano Puliti e il direttore generale Rueca – è il modo migliore per ottimizzare gli impianti. Elimina infatti perdite ed evita di conseguenza rincari in bolletta. Prendersi cura del contatore e proteggerlo adeguatamente fa quindi risparmiare denaro perché si mantiene alto il livello di efficienza in funzione dei consumi e perché si evitano costi di sostituzione in caso di rottura”.