Ast, Cipolla (Fiom Terni): ”Comunità umbra chieda certezze a Thyssenkrupp”
Preoccupazione, in particolare, viene espressa rispetto all’autonomia commerciale e finanziaria del sito e in merito al piano industriale, per il quale viene chiesto che vengano posti tre paletti: pieno riconoscimento dell’unitarietà del sito, concretezza e adeguatezza degli investimenti sull’area a freddo (in cui si fanno gli utili), recupero dei volumi di acciaio black (area a caldo) persi negli ultimi anni.
“Su questi nodi fondamentali – afferma Cipolla – come organizzazioni sindacali abbiamo avviato una serie di iniziative istituzionali sia a livello locale che coinvolgendo i parlamentari umbri”. Appalti e ambiente sono gli altri due capitoli sui quali nei prossimi giorni la Fiom ternana chiederà un intervento analogo “per valorizzare l’esperienza ternana e migliorarne ulteriormente i livelli qualitativi sotto i profili del lavoro e della vivibilità per i cittadini”.