Ast, incontro azienda-rsu: ”Nessun incentivo per nuovo esodo e nessuna assunzione”
DISTANZE Dal confronto, scrivono le rsu in una nota, si sono registrate “distanze sostanziali” rispetto al pagamento del conguaglio del premio variabile e dell’interpretazione in materia di orario di lavoro, per la quale è ancora attivo il percorso con l’Ispettorato del lavoro. Le rsu esprimono “forte perplessità rispetto alla politica aziendale relativa al contenimento dei costi, visto il sempre più continuo ricorso ai contratti di collaborazione” e annunciano che la settimana prossima è prevista “una valutazione generale con le segreterie provinciali per definire i percorsi da intraprendere”.
FERMATA ESTIVA Ieri era stato reso noto il calendario della fermata estiva collettiva di due settimane: tutti gli impianti dell’acciaieria si fermeranno dal 10 al 23 agosto. La fermata potrà avere qualche variazione per alcuni impianti a seconda del completamento delle lavorazioni e della messa in sicurezza delle linee.
ANDAMENTO PRODUZIONE Sempre ieri l’azienda ha informato le rappresentanze sindacali dell’andamento della produzione di giugno. Nel reparto Acc sono previste circa mille tonnellate in meno rispetto al mese scorso, con possibili fermate per nove turni, mentre nel Lac sono state programmate 4.400 tonnellate in più, con la saturazione degli impianti. La lavorazione nell’area a freddo è invece sostanzialmente uguale al mese precedente e al Centro di finitura sono previste 2.000 tonnellate in più in confronto a maggio.