Ast, mancano 30 impiegati disposti all’esodo volontario incentivato
E’ anche emerso che dal 31 dicembre prossimo i lavoratori dell’Ast, escluse le controllate, saranno 1.986, 275 in meno rispetto al giugno scorso. Ferrucci avrebbe anche spiegato che i volumi di produzione di dicembre – che dovrebbero attestarsi intorno alle 86 mila tonnellate – permetteranno all’acciaieria di lavorare per tutto il mese, esclusi i festivi. Quanto alla mobilità incentivata, ci sarà ancora la possibilità di accedervi entro il 3 marzo prossimo, ma sono esclusi gli operai qualificati.
In merito agli stipendi, nonostante gli uffici amministrativi stiano lavorando anche il sabato e la domenica, quello di novembre sarà pagato tra il 15 e il 17 dicembre, mentre la tredicesima entro il 27. Slitta invece a gennaio lo stipendio di dicembre. Esclusa infine – come conferma in una nota la stessa azienda – la possibilità per i lavoratori di coprire le giornate di sciopero accumulate durante la vertenza con i giorni di ferie maturati.