Ast, operaio Maurelli sospende sciopero della fame: ”Avrei corso troppi rischi”
La decisione è stata presa anche in seguito all’iniziativa di solidarietà di alcuni esponenti della Cgil, che avevano anche loro cominciato a digiunare a rotazione per 24 ore ciascuno.
L’operaio è ancora ricoverato all’ospedale di Terni, “ma chiederò ai medici di essere dimesso al più presto”. La sua iniziativa era volta ad attirare l’attenzione del premier Matteo Renzi, a convincerlo ad occuparsi della vertenze delle acciaierie di Terni.