Borgo Rivo, nel 2011 due ragazzi aggredirono un bulgaro per futili motivi di viabilità: rintracciati e denunciati
All’origine dell’aggressione, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, una lite per banali problemi di viabilità: uno dei due ragazzi bulgari, a bordo della sua minimoto, intralciava il traffico impedendo la circolazione all’auto degli italiani. I due, così, sono scesi dalla macchina ed hanno iniziato ad inviare contro il conducente del ciclomotore: spintoni, ingiurie ed offese. Vedendo la scena, un amico e connazionale del bulgaro ha chiamato il 113 richiedendo l’intervento di una pattuglia. A quel punto i due italiani hanno tentato di scappare; il bulgaro che aveva chiamato le forze dell’ordine ha provato ad impedirlo, cercando di prendere le chiavi della loro auto. I due italiani hanno reagito e lo hanno scaraventato a terra: una caduta che ha provocato al bulgaro varie lesioni. All’arrivo degli agenti i due italiani si erano già allontanati. Il giovane ferito ha quindi sporto denuncia contro i due che lo avevanocolpito, fornendo la loro descrizione e quella dell’auto. I poliziotti, grazie alla sua testimonianza e agli elementi raccolti in sede d’indagine, sono riusciti a risalire all’entità dei due italiani che poi sono stati riconosciuti dalla vittima e sono stati quindi accusati di lesioni, violenza privata e ingiurie.