Borgo Rivo, nel 2011 due ragazzi aggredirono un bulgaro per futili motivi di viabilità: rintracciati e denunciati

Nel giugno del 2011, a seguito di una lite per futili motivi di viabilità e traffico, due ragazzi italiani hanno aggredito due giovani bulgari, ferendone uno, per poi far perdere le proprie tracce. Oggi la polizia ha denunciato i due italiani, di 31 e 24 anni residenti a Terni, alla fine di un’indagine delegata dalla Procura in cui sono risultati come gli autori dell’aggressione avvenuta nel quartiere di Borgo Rivo.

All’origine dell’aggressione, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, una lite per banali problemi di viabilità: uno dei due ragazzi bulgari, a bordo della sua minimoto, intralciava il traffico impedendo la circolazione all’auto degli italiani. I due, così, sono scesi dalla macchina ed hanno iniziato ad inviare contro il conducente del ciclomotore: spintoni, ingiurie ed offese. Vedendo la scena, un amico e connazionale del bulgaro ha chiamato il 113 richiedendo l’intervento di una pattuglia. A quel punto i due italiani hanno tentato di scappare; il bulgaro che aveva chiamato le forze dell’ordine ha provato ad impedirlo, cercando di prendere le chiavi della loro auto. I due italiani hanno reagito e lo hanno scaraventato a terra: una caduta che ha provocato al bulgaro varie lesioni. All’arrivo degli agenti i due italiani si erano già allontanati. Il giovane ferito ha quindi sporto denuncia contro i due che lo avevanocolpito, fornendo la loro descrizione e quella dell’auto. I poliziotti, grazie alla sua testimonianza e agli elementi raccolti in sede d’indagine, sono riusciti a risalire all’entità dei due italiani che poi sono stati riconosciuti dalla vittima e sono stati quindi accusati di lesioni, violenza privata e ingiurie.

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