Brescia-Ternana 1-0: per i rossoverdi seconda sconfitta consecutiva
Un gol di Saba al 18’ su calcio di punizione permette al Brescia di ottenere i 3 punti con il minimo sforzo. La Ternana ci ha provato in tutti i modi a trovare il gol del pareggio nel secondo tempo e per quello che si è visto in campo, forse, lo avrebbe meritato. Una sconfitta arrivata sia per una condizione fisica non eccellente degli uomini di Toscano, soprattutto a centrocampo dove al momento non ci sono valide alternative ai quattro titolari, sia per la scarsa vena realizzativa del reparto avanzato. Bene Dumitru nella posizione di esterno sinistro d’attacco dove, nel secondo tempo, ha creato qualche problema alla retroguardia delle rondinelle. Un’indicazione positiva per il mister rossoverde che forse ha trovato l’uomo ideale in quel ruolo, dove al momento sia Sinigaglia che Ragusa non hanno offerto garanzie adeguate.
Un mese senza vittorie accomunava quest’oggi le due squadre che si affrontavano al Rigamonti: il Brescia di Calori e la Ternana di Toscano. Il mister calabrese deve far fronte ad un vera e propria emergenza in difesa dove, nel suo 3-4-3, può contare solamente nel trio composto da Fazio, Brosco e Lauro visto il numero di difensori infortunati. A centrocampo Botta, al fianco di Miglietta, e in attacco Sinigaglia che va ad affiancare Litteri e Nolè. Dall’altra parte, il tecnico delle rondinelle deve fare a meno del bomber Caracciolo schierando un trequartista, Saba, dietro l’unica punta Corvia.
I primi 15 minuti di gioco della prima frazione sono caratterizzati da una totale assenza di azioni pericolose degne di nota, con le squadre che si sono date battaglie a centrocampo. Alla prima occasione utile il Brescia passa in vantaggio al 18’ con Saba. Calcio di punizione dal limite destro dell’area, palla che scavalca la barriera e si infila sull’angolino basso del lato difeso da Ambrosi che non ha provato nemmeno ad intervenire. Sono ancora le rondinelle a spingere e al 24’ arriva un’altra occasione con Corvia, il cui tiro finisce fuori, poco lontano dal palo. Al 31’ una timida reazione della Ternana con Dianda, ma il tiro del giocatore del Burkina Faso è preda facile di Arcari. Il Brescia continua a spingere e a rendersi pericolosa, mentre la Ternana non riesce a creare azioni che possano impensierire la retroguardia bresciana. Un minuto dopo è ancora Corvia a creare problemi ad Ambrosi, ma il numero uno rossoverde si distende e devia in angolo la conclusione. Stesso discorso al 36’ con Saba, il cui tiro viene deviato in calcio d’angolo. Il primo tempo finisce qui con i padroni di casa avanti con il gol di Saba.
Nel secondo tempo si vede tutta un’altra Ternana che cerca fin dall’inizio di mettere sotto pressione il Brescia alla ricerca del gol del pareggio, soprattutto dal 10’ dopo l’entrata in campo di Dumitru al posto di Sinigaglia (prestazione pienamente insufficiente per lui) che ha dato maggiore spinta offensiva in avanti. Al 14’ ci prova proprio il neo entrato con un tiro dal limite dell’area ma sfortunatamente viene deviato dal compagno Litteri. Al 19’ una punizione calciata di Vitale viene deviata in corner dalla difesa delle rondinelle. La Ternana prova a spingere in tutti i modi sull’acceleratore ma l’attacco rossoverde, quest’oggi, non riesce a concretizzare le azioni della squadra. Al 34’ ci prova Miglietta da fuori ma il tiro del centrocampista è deviato in angolo dalla difesa bresciana. Toscano prova a dare più spinta in attacco inserendo prima Maniero al posto di Litteri, e poi Alfageme al posto di Nolè. Cinque minuti più tardi sono proprio i neoentrati Alfageme e Maniero ad avere l’occasione per segnare su un cross di Dumitru dalla sinistra, ma i due giocatori si danno fastidio a vicenda permettendo alla difesa casalinga di spazzare via il pallone. L’ultima occasione capita sui piedi di Dumitru al 48’, ma la parata di Arcari permette ai padroni di casa di ottenere i tre punti. Con questa partita la Ternana rimane a 16 punti scivolando al decimo posto, tra le zone centrali della classifica.
Toscano a fine partita rimane comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, soprattutto nella ripresa dove hanno cercato fino alla fine di ottenere il gol del pareggio: “Nel primo tempo prima del loro gol abbiamo avuto due buone occasioni per passare, vorrei inoltre rivedere l’episodio su Raffaele Nolè (riferendosi al contatto in area tra l’attaccante e un difensore bresciano punito con il giallo pesante per simulazione dal direttore di gara). Alla fine abbiamo concesso le ripartenze su nostri errori individuali, soprattutto nella frazione iniziale. Per ciò che è stato prodotto in campo nell’arco del match meritavamo il pareggio. Se guardiamo le prestazioni dei ragazzi nel complesso solo a Bari non c’è stata reazione. Ora dobbiamo stringere la cinghia, ovvero essere più determinati e saperci maggiormente sacrificare. Gli episodi dobbiamo portarli a nostro favore. Ho trovato i ragazzi un po’ giù di morale alla fine ma mi sono complimentato con loro per la prestazione”. Le fere scenderanno nuovamente in campo sabato prossimo, alle 15 al Liberati contro il Verona.