Cani in ambiente insalubre, 43enne di Montefranco denunciato per maltrattamento di animali
Nel corso di un controllo è stato scoperto – in base a quanto riferito dalla forestale – che sei degli otto cani dell’uomo erano tenuti, nei pressi della sua abitazione, al di sotto di una tettoia fatiscente in lamiera. Legati al collo tramite spezzoni di catena lunghi poco più di un metro e quindi fortemente limitati nei movimenti.
La forestale ha accertato che l’assenza di cucce o pavimentazione nel ricovero aveva costretto gli animali a riposarsi direttamente sul terreno polveroso e sassoso in qualsiasi condizione climatica. Non è stata rinvenuta alcuna ciotola di cibo, mentre alcuni contenitori per l’acqua – ha riferito ancora la forestale – erano completamente asciutti e altri ne contenevano poca scura e maleodorante.
Soltanto due cani sono risultati regolarmente identificati come da normativa e pertanto il quarantatreenne è stato sanzionato per un importo superiore a 600 euro. La forestale ha inoltre sequestrato gli animali che, dopo la corretta registrazione e iscrizione all’anagrafe canina e l’inoculazione del microchip da parte del veterinario della Asl 4 di Terni, sono stati affidati in custodia al canile di Colleluna.