Causarono danni ad occhio di una ragazza: condannati due medici dell’ospedale di Terni
La vicenda risale al 2006: a seguito di una brutta caduta avvenuta nel giugno di quell’anno, che le provocò una frattura al mento e alla mandibola, la ragazza, allora 16enne, venne portata all’ospedale ternano dove fu sottoposta ad intervento maxillo-facciale dai due chirurghi. Nei giorni successivi all’intervento la ragazza accusò ulteriori problemi: prima forti dolori e poi la scoperta di non vedere più bene dall’occhio destro. Dai successivi controlli risultò che la 16enne aveva riportato un’abrasione corneale all’occhio destro con riduzione del visus di due decimi. Le cause di questo problema sono poi state ricondotte al fatto che i due chirurghi, in sala operatoria, non avrebbero adottato le cautele necessarie affinché il liquido utilizzato per disinfettare la zona da operare non colasse nell’occhio.
Ora, dopo sette anni, ecco arrivare le sentenze che condannano l’operato dei due medici alla pena del carcere, ovviamente sospesa. Per quanto riguarda la ragazza, ora 23enne, gli è stato riconosciuto dal giudice il risarcimento in separata sede e quello delle spese legali, stabilendo temporaneamente una provvisionale dell’importo di 10 mila euro.