”Cavallo di ritorno” ai danni di un suo connazionale: 40enne marocchino denunciato

Viene chiamato “Cavallo di ritorno”, quando una persona che ha subito un furto è costretta a pagare un riscatto per poter tornare in possesso del bene derubato. E’ quello che è capitato ad un marocchino residente a Todi che si è visto sottrarre da un suo connazionale denaro contante e vari documenti con l’intento di ricevere dei favori in cambio della restituzione di quanto rubato.

L’autore del furto è K. R., marocchino di 40 anni residente a Terni, che nella giornata di ieri è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri. A seguito degli accertamenti i militari hanno appurato che l’uomo, pregiudicato, commerciante di materiale ferroso, a Todi nei giorni scorsi ha sottratto contanti e vari documenti, alcuni fiscali, dal furgone di un suo connazionale 38enne, anch’esso commerciante nello stesso ambito. La finalità del furto era di contattare la vittima per restituire la refurtiva in cambio di favori nell’ambito della loro attività lavorativa. I carabinieri, successivamente al fatto, hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’indagato, recuperando parte della refurtiva che è stata poi riconsegnata al legittimo proprietario.

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