Comitato No Inceneritori continua la battaglia e convoca nuova assemblea
Denunciano poi dal comitato: ”Purtroppo, teniamo ben presente quanto asserito dallo stesso sindaco: il Piano d’Ambito alternativo non verrà presentato all’opinione pubblica, attraverso un confronto con i cittadini e i comitati, bensì verrà discusso solo dai sindaci dell’Ati 4”.
Il comitato continuerà comunque a monitorare tutte le vicende che riguardano la gestione dei rifiuti: “Ribadiamo che nei prossimi mesi non solo staremo alle costole delle istituzioni affinché siano conseguenti rispetto agli impegni presi, ma ci batteremo perché si scongiuri la riaccensione dell’inceneritore in quanto tale, pulper o cdr che sia”. Il presidente dell’Arpa Umbria infatti ha confermato che Terni Ena comunque brucerà per almeno venti anni il pulper. “Il percorso fin ora intrapreso e la crescente partecipazione attiva di tanti sono il segno che la mobilitazione e il movimento cresceranno” conclude il comitato.
L’appuntamento a cui sono invitati tutti i cittadini è per una assemblea pubblica che ha lo scopo di rilanciare la mobilitazione contro l’inceneritore: avrà luogo sabato 31 marzo a partire dalle 16 a Borgo Rivo nella piazzetta di fronte al Bar Natalini.