Conclusi gli interventi di manutenzione nell’area della Cascata delle Marmore
In settimana sono terminati i lavori di consolidamento della rupe per riaprire la fruibilità del Balcone degli innamorati, chiuso per ragioni di sicurezza per tutta la stagione 2011. E’ stata portata a termine l’annosa questione della bonifica ambientale del parco sito di Collestatte Piano (zona ex Carburo). Sono stati, infatti, abbattuti tutti i volumi edilizi preesistente (baracche di varie tipologie) per completare così la valorizzazione dell’area del centro visite e dei parcheggi a servizio del Belvedere inferiore.
“Un importate intervento – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici e al piano integrato di Marmore Silvano Ricci – che ha consentito di rimuovere i segni di degrado e ha portato ad una valorizzazione ambientale e paesaggistica che è in linea con gli obiettivi di valorizzazione del sito. L’intervento ha permesso di concludere un percorso che, per problemi di esproprio e trasferimento degli utilizzatori degli immobili, è stato fermo per quasi un decennio”.
“La Cascata delle Marmore e il suo territorio – prosegue Ricci – rappresentano oggi un modello virtuoso per l’attività gestionale messa a punto dalle istituzioni locali (la gestione diretta del sito della Cascata delle Marmore ha portato ad un utile di gestione di 655.887 euro) ma anche per la qualità dei servizi, il mantenimento degli standard elevati che garantiscono il proseguo delle misure integrate per la valorizzazione e la promozione del territorio. Grazie al modello gestionale messo a punto e al lavoro di tutti, la Cascata rappresenta non solo un bene di grande interesse per i visitatori sotto il profilo naturalistico. La Cascata oggi è competitiva per i servizi, per le infrastrutture realizzate e per il processo di adeguamento e costante mantenimento in cui le amministrazioni hanno creduto ed hanno puntato anche a fronte delle ridotte capacità di spesa che in generale hanno dovuto affrontare”.
“Grazie alle varie iniziative – continua ancora l’assessore – abbiamo garantito la manutenzione, lo svolgimento di importanti iniziative ed eventi per il territorio. Abbiamo aggiunto nuovi servizi, potenziato la rete dei centri di educazione ambientale e partecipato a bandi per trovare risorse esterne (ad esempio il progetto sulla biodiversità promosso dal ministero dell’Ambiente, il progetto la Cascata delle Marmore e il suo territorio per il censimento e la materializzazione dei beni culturali dimenticati e il recupero dei beni di archeologia industriale, il progetto del Psr sulla rete dei nuovi prodotti turistici territoriali, la partecipazione al bando del ministero del Turismo sui nuovi prodotti turistici territoriali ed altri progetti di valorizzazione)”.
Ricci spiega poi che “è stato l’anno in cui è stato definito il piano di gestione dell’area sotto il profilo della tutela ambientale, sotto il profilo della fruibilità e degli scenari delle emergenze anche di grande entità, pensando ai grandi investimenti per la tutela del rischio idrogeologico ma anche al potenziamento delle infrastrutture per migliorare la fruibilità del sito. Abbiamo lavorato in un quadro complessivo di sinergie ed azioni significative messe in campo per preservare e valorizzare questo bene per puntare sulla competitività del nostro territorio e migliorare l’immagine per l’intera Regione. Per mantenere costante il processo virtuoso di attenzione, stiamo puntando anche sulla gestione dei servizi per la nuova stagione 2012. Siamo pronti ad affrontare la nuova sfida per mantenere e valorizzare un contesto turistico omogeneo ed integrato che comprende gli ambiti territoriali appartenenti anche ad altri siti di pregio del nostro territorio e che sono caratterizzati dalla capacita di garantire una offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche veramente competitive”.