Confesercenti contro le aperture domenicali: parte anche a Terni la campagna ”Libera la Domenica”
Così come nel resto del paese anche la Confesercenti Terni allestirà i punti raccolta firme presso le piazze e le parrocchie della città, come fa sapere il presidente Italo Federici dal Corriere dell’Umbria. “Gli eccessi di liberalizzazioni – riferisce Federici – penalizzano i piccoli negozi, costringendo imprenditori e lavoratori a sacrificare valori importanti come la famiglia. Nel 2013 stanno crollando le aperture: -50%. E’ il peggior risultato da 20 anni. Con la campagna ‘Libera la domenica’ Confesercenti e Federstrade puntano a raccogliere 40 mila firme e anche Terni vuole fare la sua parte”.
Secondo Confesercenti “con il sempre aperto non è aumentata l’occupazione, non sono cresciuti i consumi e nemmeno il Pil, mentre soltanto la grande distribuzione ne ha tratto un enorme vantaggio”.