Contro la violenza sulle donne: un progetto di Regione, Province e Comuni dell’Umbria
In particolare gli obiettivi del progetto sono:
– incremento dei punti di ascolto dedicati (da n. 5 a n. 10);
– estensione alle 24 ore del servizio telefonico collegato al numero verde regionale del Telefono Donna;
– rafforzamento della rete territoriale di primo intervento riferita alle 12 zone social3 i, in diretta connessione con il Telefono Donna;
– attivazione di 4 equipe operative multidisciplinari territorialmente funzionali alla rete;
– rafforzamento della rete regionale delle strutture residenziali per le donne maltrattate anche con figli minori mediante:
a) consolidamento della struttura protetta ad indirizzo segreto esistente nel Comune di Terni;
b) attivazione di 4 strutture, 3 di accoglienza (Perugia, Terni e Foligno) e 1 protetta(Perugia);
– ampliamento e qualificazione della rete formale e informale;
– strutturazione di un Osservatorio Regionale di monitoraggio e valutazione volto ad evidenziare l’evoluzione del fenomeno e l’efficacia dei risultati degli interventi anche in relazione alle ricadute occupazionali e di re-inserimento socio-economico delle vittime.
Soddisfazione è espressa dall’assessore provinciale alle Pari opportunità Stefania Cherubini. “Il progetto – dichiara – si è classificato all’ottavo posto su 24 ammessi dal Dipartimento e rappresenta un importante strumento per tenere alta l’attenzione su un problema di grandissima importanza. La sua approvazione e il relativo finanziamento consentono di mettere in pratica azioni concrete sul versante della lotta alla violenza contro le donne soprattutto con la creazione dei centri antiviolenza. Il problema della violenza sulle donne sta purtroppo crescendo, per tale ragione occorrono impegni congiunti e concreti come quelli messi in campo, con questo progetto, dalle istituzioni umbre”.