Convince giovane rumena a trasferirsi a Terni poi la violenta e la costringe a prostituirsi: rumeno condannato
La 21enne si è ritrovata lontana da casa e nelle mani di un connazionale privo di scrupoli, che la teneva segregata in casa, a volte senza cibo, violentata sessualmente e costretta a prostituirsi in strada. Una condizione tremenda che è durata fino a quando una sera di marzo 2009, alla stazione Tiburtina di Roma, un medico ha notato le precarie condizioni fisiche della giovane che appariva malnutrita e in stato di shock. Soccorsa, la povera 21enne ha capito di avere l’occasione per mettere fine alle sue sofferenze ed ha denunciato tutto alla polizia. Gli agenti, dopo le prime indagini, hanno arrestato il 25enne con le accuse di sfruttamento della prostituzione, riduzione in schiavitù e violenza sessuale. Oggi il tribunale di Terni ha condannato il rumeno a 7 anni di reclusione.