Dall’ospedale di Terni nuove speranze di cura per il diabete di tipo 2 con studio ESINODOP
Lo studio è particolarmente ambizioso e potrebbe rivoluzionare la terapia del diabete mellito di tipo 2 cambiando definitivamente la storia naturale di questa malattia pandemica, ad oggi ancora incurabile e causa di gravi complicanze che compromettono la qualità della vita.
Il progetto di questo importante studio è risultato vincitore di un grant competitivo di ricerca negli Stati Uniti per un milione di dollari, finanziati dalla società di Cincinnati Ethicon Endo Surgery. La sua realizzazione è stata resa possibile anche grazie al fatto che presso l’ospedale Santa Maria di Terni è già attivo un centro multidisciplinare per lo studio e la cura dell’obesità che segue e cura centinaia di pazienti affetti da obesità e da altre malattie metaboliche quali il diabete tipo 2, anche tramite l’esecuzione delle più avanzate tecniche di chirurgia bariatrica quali la sleeve gastrectomy laparoscopica ed il bypass gastrico eseguito con tecnica robotica.
“L’intervento chirurgico mininvasivo alla base dello studio è la sleeve gastrectomy laparoscopica – spiegano i dottori Amilcare Parisi, Stefano Trastulli e Jacopo Desiderio, ideatori ed investigatori del progetto – una procedura già abitualmente utilizzata nell’ambito della chirurgia dell’obesità (o bariatrica). L’ipotesi, sostenuta anche da recenti evidenze scientifiche, è che l’esecuzione di questa procedura chirurgica in pazienti obesi subito dopo la diagnosi di diabete e prima che si siano sviluppate complicanze legate alla stessa malattia, possa curare efficacemente il diabete mellito tipo 2 e quantomeno causarne una remissione più duratura nel tempo, con il risultato di prevenire le sue complicanze disastrose anche senza la necessità di assumere farmaci antidiabetici”. Ciò, viene spiegato, è anche legato al fatto che nelle fasi precoci della malattia diabetica è ancora possibile recuperare e stimolare, tramite gli effetti metabolico-ormonali indotti dalla sleeve gastrectomy laparoscopica, la produzione e la secrezione di insulina pancreatica che nei pazienti diabetici si deteriora progressivamente nel tempo fino ad esaurirsi completamente, indipendentemente dalla cure mediche farmacologiche ad oggi disponibili.
Il 2 e 3 ottobre il direttore generale del centro ricerca di Cincinnati è stato in visita all’ospedale di Terni. Un segnale importante che testimonia le grandi aspettative che questo studio ha prodotto nel campo della ricerca sulla cura del diabete a livello globale.
Sito del progetto: www.esinodop.it.