Dipinto rubato da Duomo di Narni nel 2001 ritrovato a Roma: era finito all’asta

Era stato rubato tra il 5 ed il 6 giugno 2001 dalla Biblioteca del Duomo di Narni. Nei giorni scorsi è stato ritrovato a Roma finito in vendita in una casa d’aste. Si tratta del dipinto olio su tela del XVIII secolo raffigurante il ritratto a mezzobusto di “Monsignor Antonio David”, vescovo di Narni. A recuperarlo i militari del nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale di Firenze, coadiuvati dall’Arma territoriale di Roma San Pietro.

 Le indagini che hanno consentito il recupero dell’opera sono state avviate in seguito ad una segnalazione pervenuta al Reparto specializzato dell’Arma fiorentino, che ha competenza anche sulla Regione Umbria, da parte di uno studioso di Terni che aveva notato l’opera in vendita presso una casa d’aste romana. Gli accertamenti eseguiti nella capitale hanno permesso di localizzare l’opera nella disponibilità di un privato il quale lo aveva acquistato presso una casa d’aste romana e, una volta appresa la notizia sulla illecita provenienza dell’opera, lo ha consegnato agli investigatori.

Il dipinto apparso sul mercato antiquario aveva subito un restauro estetico, che copriva uno strappo sul volto del Monsignore e cancellava parte dell’iscrizione che ne indicava la provenienza, rendendolo leggermente difforme dalla fotografia presente negli archivi della Biblioteca del Duomo narnese. Nonostante ciò, le alterazioni operate non hanno impedito ai militari di individuare il dipinto come tra quelli presenti nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.

Successivamente, attraverso l’esame della documentazione acquisita presso la Case d’Aste, coinvolta inconsapevolmente nell’illecita commercializzazione, è stato identificato il possessore dell’opera il quale, non fornendo giustificazioni sulla proprietà, è stato denunciato per il reato di ricettazione. L’opera è stata riconsegnata al Duomo di Narni.

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