Domani Ternana – Spal, probabile formazione. Sospesa la partita tra Como e Taranto
C’è da sottolineare che la partita tra Como e Taranto è stata sospesa all’84’sul risultato di 1-1, con il Taranto in 10 uomini, per un infortunio occorso all’arbitro Bietolini di Firenze. Bisognerà vedere se la partita sarà ripresa dal minuto nel quale è stata sospesa oppure se sarà rigiocata dall’inizio. Da regolamento, in caso di sospensione di una partita per infortunio dell’arbitro, la stessa deve essere rigiocata dall’inizio. Un regolamento che in questo caso favorirebbe il Taranto, visto che rigiocherà un match che si stava mettendo molto male data l’inferiorità numerica.
Dopo la giornata odierna, nella corsa al primo posto è subentrato anche il Carpi che con la vittoria casalinga di oggi per 2-1 contro il Foggia, è balzato al terzo posto scavalcando la Pro Vercelli. Domani, per gli uomini di Toscano, sarà importante conquistare i 3 punti che li porterebbe virtualmente a +10 sul Taranto (se fosse confermato l’arrivo di un ulteriore penalità ai rossoblu di 4 punti, si andrebbe a +14), a +10 sul Carpi e +12 sulla Pro Vercelli.
Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo domani sera, a tenere in ansia il mister ci pensa Carcuro che nella seduta d’allenamento di venerdì scorso si è fermato per un risentimento. Si proverà a recuperarlo per la partita anche se sarà molto difficile. Molto probabilmente a centrocampo verrà schierato il duo Miglietta-Cejas dove prevarrà un maggiore senso tattico alla fisicità. Novità in attacco dove rientrerà lo squalificato Nolè. Un recupero importante visto l’andamento del trequartista rossoverde nelle partite casalinghe, capace di penetrare le squadre avversarie chiuse come la Spal. A proposito della squadra romagnola, domani si schiererà con copertissimo 4-1-4-1, con il solo capocannoniere Arma in attacco.
La Ternana domani dovrebbe scendere in campo con il suo solito 3-4-3 con la linea difensiva formata da Fazio, Pisacane e Ferraro (De Giosa), a centrocampo Miglietta e Cejas (Carcuro) affiancati da Dianda e Bernardi (Gotti), e in attacco il trio composto da Nolè, Litteri e Sinigaglia (Giacomelli).