Dopo separazione perseguita la ex, la insegue e la insulta: operaio arrestato per stalking, poi scarcerato
Sabato mattina una volante, mentre transitava in centro, è stata fermata dalla donna che, spaventata, aveva riferito di essere seguita dal suo ex convivente. In effetti il 44enne che era lì presente, sebbene invitato alla calma, anche davanti agli agenti ha continuato a pretendere l’ascolto della donna. E’ stato quindi condotto in questura, dove è stata poi raccolta la denuncia della moldava, che non lo aveva mai denunciato prima.
Le indagini svolte dalla polizia hanno permesso di ricostruire che gli atti persecutori erano iniziati nel marzo scorso, proprio a seguito della decisione della donna di interrompere la relazione. Da allora l’uomo avrebbe iniziato a seguirla, ad appostarsi sotto l’abitazione dove la donna lavorava come badante e dove abitava, dormendo anche in macchina. I suoi comportamenti hanno addirittura fatto perdere il posto di lavoro alla moldava. L’uomo in preda ad una gelosia morbosa ha anche avvicinato il nuovo compagno della donna ed i suoi familiari, e lo ha seguito per le vie cittadine mentre svolgeva il suo lavoro di autista. L’operaio pretendeva che la ex convivente stesse ad ascoltarlo per ore, al telefono, e che lei gli fornisse spiegazioni in merito alla nuova relazione, rimanendo sordo ai continui inviti di lei a desistere.
Sabato mattina, mentre la donna camminava da sola in una via del centro,aveva visto il 44enne a bordo di un autobus di linea e aveva allora subito cambiato percorso, immaginando che lui sarebbe sceso per raggiungerla. Nonostante i tentativi di seminarlo, l’uomo è riuscito comunque a rintracciarla, insultandola in strada. Sebbene lei avesse tentato di allontanarsi, l’uomo l’ha seguita continuando con l’aggressione verbale e pretendendo che lei lo ascoltasse, fino all’arrivo della polizia.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura, e stamani, durante l’udienza di convalida il gip, valutata la pericolosità del 44enne – che già aveva conseguito in passato una condanna per un reato analogo – ha disposto la scarcerazione, applicando però la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna ed a tutte le persone con le quali la 39enne ha legami affettivi.