Elettrocarbonium, scaduto l’ultimatum ma gli stipendi non arrivano: nuovo sciopero in vista

Nuovo sciopero alla Elettrocarbonium. L’ormai ex ad Michele Monachino non ha rispettato l’ultimatum dato da lavoratori e sindacati per il pagamento delle due mensilità arretrate e dei quattro mesi di buonuscita e così non solo non ci sarà lo sblocco delle portinerie, ma di fatto sfuma anche la possibilità di accordo per i 51 licenziamenti collettivi. Le Rsu e i lavoratori hanno deciso per oggi una nuova assemblea per organizzare le modalità di mobilitazione.

Cosa succederà adesso? Elettrocarbonium ha annunciato nei giorni scorsi che avrebbe restituito l’azienda alla SGL entro domani mentre i lavoratori adesso, potrebbero dover tornare in azienda, di fatto dando il via al processo di fallimento. Su possibili acquirenti, invece, per ora non c’è notizia.

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