Forestale denuncia 5 persone per abusi edilizi a Polino: nei guai anche dirigente comunale
Dagli accertamenti effettuati dai forestali è risultato che i lavori erano stati effettuati sulla base di un permesso di costruire illegittimo, poiché rilasciato in mancanza di un elemento essenziale cioè l’autorizzazione paesaggistico-ambientale, essendo l’intervento effettuato all’interno di un area sottoposta a vincolo in quanto area boscata: una pineta di pino nero. In sostanza, tutti i lavori effettuati sono risultati abusivi.
Un dirigente del Comune di Polino è indagato per il reato di abuso d’ufficio: la forestale lo accusa di aver rilasciato il permesso di costruire in assenza della preventiva acquisizione dell’autorizzazione paesaggistico ambientale, pur essendo a conoscenza che l’area in questione era vincolata. In sostanza, secondo l’accusa, il dirigente ha favorito i proprietari rilasciando il permesso senza aver prima rilasciato l’autorizzazione paesaggistico ambientale, la quale avrebbe potuto contenere al suo interno dei dinieghi o delle prescrizioni imposti dalla Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali.
Le cinque persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Terni e ora rischiano ammende fino a 51mila euro e la pena della reclusione fino a tre anni, oltre al probabile obbligo di demolizione delle opere realizzate abusivamente. Infine ai proprietari sono state contestate varie sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 3.500,00 euro.