Infiltrazioni acque contaminate galleria Tescino: si pensa a una nuova coibentazione
A gennaio l’Anas aveva chiuso al traffico il tunnel per qualche giorno per effettuare un intervento; nei giorni scorsi aveva poi installato delle grondaie dove far canalizzare le fuoriuscite in apposite cisterne: rimedi che non hanno risolto il problema. Ora la ditta costruttrice della galleria starebbe pensando ad una nuova coibentazione da realizzare in collaborazione con una multinazionale del settore. Nel dettaglio quest’ultima, la Basf, dovrebbe iniettare all’interno della montagna una speciale sostanza che andrebbe a sovrapporsi a quella esistente, in modo tale da creare una nuova barriera che eviti le infiltrazioni (e la conseguente dispersione) delle sostanze tossiche percolanti dalla discarica.