Inquisito nel suo Paese, badante ucraino residente a Terni arrestato
L’uomo, residente a Terni da alcuni anni in un’abitazione dove lavora in qualità di badante, rischia una pena massima di 12 anni di reclusione. L’operazione – riferiscono i militari – ha preso il via non appena il servizio di cooperazione internazionale di polizia ha comunicato all’Arma di Terni che il trentunenne poteva essersi stabilito in città. Infatti, grazie ai primi accertamenti, l’uomo è stato individuato e poi accompagnato in caserma dove é stato dichiarato in stato di arresto provvisorio ai fini di estradizione. L’uomo è stato poi portato nel carcere di Sabbione a disposizione del presidente della Corte di appello di Perugia, autorità giudiziaria competente nei casi di richiesta di provvedimenti restrittivi della libertà personale avanzata da uno stato estero.