Lavoro, in provincia di Terni più di un giovane su tre è disoccupato
Alessandro Rampiconi, membro della segreteria provinciale del sindacato, ha espresso preoccupazione: “un dato allarmante che potrebbe essere reso ancora più grave da un 2011 particolarmente devastante per l’occupazione, con un’espulsione massiccia di lavoratrici e lavoratori soprattutto tra le giovani generazioni”.
In base ai dati diffusi dalla Cgil, inoltre, sempre nel 2010 risultano aver versato contributi all’Inps 17.948 lavoratori tra i 19 e i 34 anni, per una retribuzione media mensile di 1.088,16 euro, circa 400 euro in meno rispetto a quella degli over 35. Insomma, trovare lavoro è difficile ed i giovani che ci riescono sono comunque sottopagati. “Sono dati che svelano come il tanto invocato salario di ingresso per i giovani già esista nei fatti – ha aggiunto Rampiconi – dato che gli under 35 guadagnano meno rispetto ai lavoratori più vecchi, e lavorano anche diverse giornate in meno”.
Per andare incontro ai giovani lavoratori la Cgil ha deciso allora di lanciare una campagna di informazione e comunicazione, con l’obiettivo, come ha spiegato la segretaria generale Lucia Rossi, di “rappresentare ancora di più i giovani, che stanno pagando più pesantemente la crisi, in momento in cui i partiti e la politica sono visti con sempre maggiore distacco e sfiducia dalle nuove generazioni”. La prima delle iniziative è un giornale trimestrale dal titolo “Cento Passi”, che sarà affiancato da un blog aperto ai commenti e ai contributi di tutte e una pagina facebook in via di costruzione. Infine, tutta la sede della camera del lavoro si è dotata di connessione wi-fi libera e accessibile gratuitamente. “Il giornale e gli altri spazi che mettiamo a disposizione – hanno spiegato ancora Rossi e Rampiconi – vogliono essere una lavagna bianca sulla quale le giovani e i giovani, che condividono i valori di fondo della Cgil, possano esprimere le loro idee, i loro sentimenti, le loro aspirazioni e anche le loro critiche al nostro modo di fare sindacato, favorendo in questo modo un percorso di rinnovamento della nostra organizzazione”.