Lavoro irregolare: in arrivo migliaia di controlli in Umbria
In tutta la regione Umbria saranno previste verifiche nel settore dell’edilizia, considerando il fatto che si detiene il record nazionale di frequenza infortunistica, nel settore dell’agricoltura e dell’artigianato. Nel commercio i controlli saranno soprattutto indirizzati ai pubblici esercizi, servizi e turismo, in particolar modo a quelli gestiti da stranieri e alle attivitivà stagionali od occasionale quali alberghiera, sagre, polisportive e circoli in associazione.
Non sfuggiranno all’occhio vigile le cooperative dei settori dell’autotrasporto e logistica e quelle socio-sanitarie, anzi, in questi due casi l’attenzione sarà maggiore. Ulteriori verifiche saranno indirizzate alla scoperta della corretta applicazione delle forme contrattuali atipiche e flessibili, come contratti di lavoro intermittente, part time ecc..), e il fenomeno delle partite iva false e collaborazioni occasionali che in realtà sono di natura subordinata.
Insomma, l’obiettivo è quello di individuare specifici fenomeni di rilevanza economico-sociale, come i lavoratori in nero, con particolare attenzione all’impiego di clandestini o extra-comunitari.