Le ragazze della Pink Basket Terni accedono alla fase finale di A1 che vale lo scudetto
“L’impresa è ancor più storica – dice una nota della società cestistica – per il modo con cui le ragazze ternane hanno raggiunto questo traguardo storico. Infatti nel concentramento che si è svolto nel fine settimana scorso in riva al Lago di Bolsena le ragazze si sono classificate al secondo posto dopo tre partite durissime che le ha viste prevalere nella prima giornata contro il Prato per 63 a 46, soccombere nella seconda partita dopo un confronto apertissimo e di grande intensità con la Magika Mologna per 44 a 52”.
“Il capolavoro – continua la nota – lo hanno sfoderato nella terza ed ultima partita quella del “dentro o fuori” contro la favorita e famosa Reyer Venezia. Le ragazze sono rimaste concentrate dal primo all’ultimo minuto conducendo sempre la partita e rintuzzando colpo su colpo i tentativi delle veneziane di capovolgere la situazione in una partita di altissimo contenuto tecnico”.
“Tutte brave le giocatrici ternane ma in grande evidenza si è messa Rachele Porcu che oltre ad aver scritto a tabellino 19 punti è stata il vero metronomo ed ispiratrice della squadra; da sottolineare anche la grande prestazione di Lorela Cubay (13 punti) ragazza di due anni piè piccola (1999) che ha letteralmente spadroneggiato sotto il canestro aiutata anche dalle altre due compagne di reparto Alessia Egwoh e Marta Camiciola. Da segnalare anche il prezioso lavoro silente concreto e importantissimo di Alessia Petrini spoletina in prestito che ha completato l’equilibrio del squadra”.
“Un grande plauso – continua la nota – va comunque al coach Fabio Ferraro, al quale la società ha dato fiducia, che ormai lavora da due anni con queste ragazze dimostrando una grande professionalità, competenza tecnica e di gestione del gruppo, ma soprattutto una grande passione nei confronti di questo sport , cosa rara di questi tempi”.
La società conclude la nota con una curiosità: “La Pink Basket e da quest’anno società satellite della Ceprini Cestistica Azzurra di Orvieto che solo la sera prima dell’impresa delle ternane aveva conquistato la serie A1. Coincidenza o buon progetto?”.