Mercedes-Benz Classe A 2012
La nuova Mercedes-Benz Classe A è un’automobile molto diversa dalle due generazioni che l’hanno preceduta. Abbandonata la formula della piccola monovolume premium, ora passa all’attacco del segmento B per misurarsi direttamente contro avversarie del calibro della BMW Serie 1 e della terza generazione dell’Audi A3, altra novità mondiale di questo Salone di Ginevra: con un corpo vettura lungo 4,292 metri, largo 1,780 e alto 143,3 cm (18 cm meno del modello attuale), si pone esattamente tra le due concorrenti tedesche. L’arrivo nelle concessionarie è previsto nel prossimo mese di settembre in tre allestimenti, Urban, Style e AMG Sport.
Engineered by AMG. Dal punto di vista stilistico, cos’è diventata la Classe A l’avete davanti agli occhi: va detto che queste prime immagini si riferiscono al modello attualmente al top della gamma, la A 250 Sport con il motore da 211 cavalli, con cerchi da 18 pollici e pneumatici 235/40R18 e pinze freni verniciate di rosso. Le varianti Sport vantano la firma del reparto sportivo AMG, che ha curato la messa a punto dell’avantreno e dell’assetto. Per la prima volta in questa categoria di vetture, si legge nella nota diffusa dalla Mercedes-Benz, l’AMG ha partecipato sin dall’inizio allo sviluppo. La Classe A 250 Sport si distingue anche e soprattutto per la cosiddetta mascherina Matrix, ispirata evidentemente a quella della Classe A Concept. Fra i tratti distintivi ci sono anche numerosi particolari rossi, sia all’esterno sia nell’abitacolo.
Motori. Al di là di questa versione dichiaratamente sportiva, la nuova Classe A avrà motori a benzina da 1.6 e 2.0 litri con potenze di 122 CV (A 180), 156 CV (A 200) e, appunto, 211 CV (A 250). Il “millessei” è equipaggiato con il Camtronic, cioè il dispositivo di regolazione dell’alzata delle valvole dal lato aspirazione. Sul fronte dei motori a gasolio troviamo la A 180 CDI da 109 CV e 250 Nm di coppia massima e la A 200 CDI da 136 CV e 300 Nm, entrambe con il quattro cilindri di 1.8 litri, e la A 220 CDI con il quattro cilindri di 2.143 cm3 da 170 CV e 350 Nm di coppia massima. La Casa di Stoccarda non ha ancora ufficializzato le prestazioni: per ora si sa solo che il Cx è pari a 0,26 e che è la prima Mercedes-Benz a emettere – nella versione più parca – 99 g/km di CO2.
In futuro, 4Matic. Tutte le versioni della Classe A – che, ricordiamo, è a trazione anteriore – dispongono di serie del sistema Start&Stop e del cambio manuale a sei marce; a richiesta, invece, il cambio automatico a sette marce 7G-DCT. Le sospensioni posteriori a quattro bracci sono predisposte per accogliere il layout a quattro ruote motrici delle future varianti 4Matic. L’accento è ancora una volta posto sulla dinamica di marcia, al punto che a richiesta è possibile ordinare la Classe A con l’assetto sportivo e lo sterzo più diretto.
Sicurezza. Grande attenzione è stata posta in ambito sicurezza, in particolare in quella attiva. Sulla Classe A sarà di serie su tutti i modelli il radar anticollisione attivo con Brake Assist adattivo: il Collision Prevention Assist segnala visivamente e acusticamente il rischio di un tamponamento e prepare il Brake Assist a esercitare la massima forza frenante. Sulla Classe A – e conseguentemente in questa categoria – debutta anche il pacchetto di misure di sicurezza Pre-Safe, che prepara la vettura a ridurre le conseguenze sui passeggeri (cinque) di un eventuale impatto.
GALLERIA DI IMMAGINI:
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Fonte: Quattroruote