Narni Black Festival al via: si parte con Rita Marcotulli Trio
Si inizierà il 28 alle 21.30 al teatro con il Rita Marcotulli Trio. Un trio di virtuosi: Rita Marcotulli, pianista di fama internazionale, Luciano Biondini, fisarmonicista eclettico di grande spessore artistico e Israel Varela, tra i batteristi più originali del panorama musicale mondiale. “Insieme formano un trio di qualità eccelsa in grado di deliziare il pubblico tramite un virtuosismo mai fine a se stesso, ma sempre al servizio dell’emozione che la loro musica sa offrire”.
Rita Marcotulli ha avuto una carriera subito travolgente collaborando dall’inizio degli anni ’80 con il “gotha” del jazz europeo: Chet Baker, John Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Hélène La Barriere, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Enrico Rava, Michel Bénita, Kenny Wheeler, Pat Metheny. Dal 1988 al 1990 fa parte della band di Billy Cobham. Tra il 1994 ed il 1996, collabora con Pino Daniele e poi con Roberto Gatto, Ambrogio Sparagna, Bob Moses, Charlie Mariano, Marylin Mazur. Da 8 anni accompagna Dewey Redman in tutti i suoi concerti. “L’intimità della sua musica, la sua grande profondità, i suoi arrangiamenti delicati, le permettono di spaziare e di cercare interconnessioni con le altre forme artistiche. Ma, oltre alle influenze sonore, le composizioni di Rita Marcotulli nascono anche dall’ incontro con altre esperienze artistiche, letterarie, visive, e, naturalmente, cinematografiche”.
Il fisarmonicista spoletino Luciano Biondini ha lavorato con musicisti dell’area jazz, folk e world music come Gabriele Mirabassi, Ivano Fossati, Gianmaria Testa e i Fratelli Mancuso. Israel Varela, batterista, cantante, abile e raffinato compositore, è considerato uno dei migliori talenti della scena musicale internazionale.
Altri due concerti riempiranno di note e colore il centro storico di Narni: alle 18 in piazza dei Priori sarà la volta della prima esibizione del “Cool Movement” con Samuele Kamikaze Project ed alle 23 piazza Garibaldi farà da suggestiva cornice a Gil Badarò. Bossa nova, samba, reggae: un repertorio che piace non solo ai giovani, ma anche a un pubblico più maturo. Un concerto durante il quale l’artista riproporrà tutti i successi della sua straordinaria carriera, oltre ai classici della musica brasiliana, da Jobim a Caetano Veloso, Gilberto Gil, Djavan, Milton Nascimento, Vinicius de Moraes, Chico Buarque de Hollanda.
Al via giovedì 28 agosto anche il NBF Experience, tutti i giorni dalle 18 nel foyer del teatro per rivivere tutte le emozioni delle passate edizioni con le foto dei più grandi artisti del soul fotografati da Ambra Bianconi, Andrea Boccalini, Maurizio Sabatini e Moreno Taschini.
NBF non è solo esposizioni e concerti ma anche concorsi con con Challenge Instagram Shoot on #NBF16. Chiunque abbia un account Instagram può partecipare postando una foto con tema “Narni e la Musica” utilizzando l’hashtag #NBF16. Le tre foto migliori verranno omaggiate con due biglietti per l’ultima serata del Festival con la performance di “The Manhattan Transfer”.