Ospedale Terni, costosa Pet-Tac donata da Carit inutilizzata da mesi, Casciari: ”Installazione imminente”

Uno strumento diagnostico costoso e molto importante rimasto inutilizzato per mesi, parcheggiato all’interno dell’ospedale di Terni. A due mesi dal suo insediamento, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria, Andrea Casciari, annuncia l’imminente attivazione della Pet-Tac: sono infatti in fase conclusiva le procedure per il rilascio delle autorizzazioni tecnico-amministrative con cui l’azienda ospedaliera potrà dare finalmente inizio ai lavori per l’installazione delle apparecchiature donate dalla Fondazione Carit.

“In questi due mesi – spiega il direttore generale Andrea Casciari – ho fatto tutto il possibile per accelerare le pratiche relative al rilascio delle autorizzazioni da parte degli enti preposti: la direzione regionale della sanità e dei servizi sociali della Regione dell’Umbria e il comando provinciale dei Vigili del Fuoco. A breve saremo in possesso di tutta la documentazione e la ditta mandataria R.T.I. Siemens-Icoc-Sparkle sarà in grado di presentare la pratica completa al S.U.A.P. del Comune di Terni con conseguente possibilità di inizio dei lavori. I locali adibiti all’area Pet (l’ex magazzino economale che si trova al piano 2° seminterrato dell’ala sud-ovest) sono già stati definitivamente liberati lo scorso 15 dicembre, e sono pertanto pronti per l’allestimento del cantiere. Entro 90 giorni dalla consegna dei locali dovranno essere garantiti tutti i lavori edili ed impiantistici nonché l’installazione delle apparecchiature”.

In merito ad una possibile (e legittima) delusione della fondazione che ha donato lo strumento diagnostico rimasto a lungo fermo, Casciari ha affermato: “Mi auguro che la vicenda dell’ultimo anno non vada a compromettere i rapporti tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e l’azienda ospedaliera. Ed anzi, spero che la Fondazione apprezzi l’impegno con cui l’attuale direzione ha seguito la procedura finalizzata ad una rapida attivazione del servizio di Pet-Tac e voglia proseguire una efficace collaborazione a favore di tutta la comunità”.

Ora nessun altro ostacolo dovrebbe impedire l’attivazione del servizio Pet-Tac e nessuna spesa dovrà essere sostenuta dall’azienda ospedaliera. Infatti, le risorse stanziate con atto del 21/12/2011 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni si riferiscono al sistema PET completo di accessori, comprensivo anche di tutti i lavori edili ed impiantistici con formula forfait globale chiuso ovvero “chiavi in mano”.

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