Otricoli, vigna di D’Alema, Palozzi: ”Comune disposto ad autorizzazioni facili”

Continua a far discutere la vigna di Massimo D’Alema in provincia di Terni, in un terreno situato tra Narni e Otricoli. Questa volta però la polemica non riguarda la vigna in sé ma alcune dichiarazioni dell’ex presidente del Consiglio che, secondo l’ex consigliere comunale Pier Paolo Palozzi, dimostrerebbero che il Comune di Otricoli non si faccia problemi a rilasciare “autorizzazioni facili” a “cittadini di serie A”.

In una recente intervista D’Alema ha dichiarato: “Ho dovuto vendere la barca per sostenere questo progetto. E ricevuto anche l’invito a spostarmi di qualche metro, nel comune di Otricoli, dove il sindaco, di centrodestra, ebbe a dirmi che non mi avrebbe fatto penare quanto quello ‘comunista’ di Narni, per avere le autorizzazioni” (ma le autorizzazioni le ha poi ottenute dal Comune di Narni). L’ex premier fa riferimento all’ex sindaco Nico Nunzi, attuale assessore esterno della Giunta guidata dall’ex questore di Terni Domenico Gregori.

Secondo Palozzi questa dichiarazione dimostra che “gli amministratori-politici del Comune di Otricoli interferiscono sull’operato dei funzionari e degli uffici comunali, competenti a rilasciare provvedimenti amministrativi, autorizzazioni e licenze edilizie” e che “il Comune di Otricoli rilascia provvedimenti e autorizzazioni in base ai rapporti personali, di amicizia e di interesse che gli amministratori intrattengono con i cittadini e gli operatori economici; alla faccia dell’imparzialità della Pubblica Amministrazione stabilita dall’art. 97 della Costituzione”.

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