Ottanta dipendenti senza stipendio da tre mesi, Sogeco in crisi
Ottanta dipendenti senza stipendio da tre mesi. Sono quelli della Sogeco, azienda metalmeccanica di San Liberato. La famiglia Gioia, proprietaria dell’azienda, ha promesso ai lavoratori un piano di rientro per le mensilità non versate. Date le difficoltà economiche e la scarsità di commesse, per scongiurare un taglio al personale sarà comunque necessario l’avvio di Cassa integrazione straordinaria. Per questo servirà un accordo con i sindacati. Cgil, Cisl, Uil e Fismic hanno già presentato alcune proposte ma non hanno ancora ricevuto risposte.
La Sogeco si è affermata costruendo scaffalature metalliche, prefabbricati e negli ultimi tempi strutture per impianti fotovoltaici. I problemi sono cominciati in seguito alla realizzazione dei nuovi grandi ed onerosi capannoni nella zona industriale narnese in cui l’azienda si è trasferita (in precedenza si trovava a Vascigliano). Capannoni complessivamente di oltre 15mila metri quadri di superficie che, a causa della crisi economica e del conseguente calo di commesse, sono risultati un investimento troppo gravoso.