Rapinatori inseguiti da carabinieri provocano incidente stradale: muore ragazza di Montefranco e uno dei malviventi
Ieri notte intorno alle ore 23.45 nella frazione Alba Fucens del comune di Massa d’Albe (in provincia dell’Aquila), quattro individui con addosso passamontagna e armati di taglierino, si sono introdotti in una casa isolata e dopo aver minacciato il proprietario 64enne, si sono fatti consegnare 50 euro in contanti che la vittima aveva nel portafogli. Insoddisfatti del magro bottino sono fuggiti a bordo dell’autovettura Ford Fiesta di proprietà del rapinato.
Sono state immediatamente allertate le centrali operative di Rieti e Terni che si sono attivate nel controllo del territorio. Intorno alle ore una, la Ford Fiesta con a bordo due malviventi, è stata intercettata nei pressi di Arrone da una pattuglia dei carabinieri di Terni: il rapinatore alla guida dell’auto rubata, vedendo la gazzella, ha premuto il piede sull’acceleratore. E’ così cominciato l’inseguimento dei militari.
La fuga dei due malviventi è proseguita lungo la SS3 Flaminia in direzione Terni-Spoleto. Giunta all’altezza del km 12, all’uscita di una curva a sinistra, a causa dell’elevata velocità la Ford Fiesta ha sbandato ed ha invaso l’opposta corsia proprio mentre proveniva una Fiat Panda: il tremendo incidente frontale non ha lasciato scampo a P.M.E., ragazza 25enne di Montefranco, che è morta sul colpo. Deceduto anche il passeggero della Ford, M.M. albanese di 28 anni, mentre l’altro malvivente, il conducente dell’auto, D. V., albanese di 21 anni, è stato ricoverato all’ospedale di Spoleto in gravi condizioni: è piantonato con le accuse di rapina e per omicidio.
Aggiornamento ore 10,00: come era già emerso, i rapinatori che ieri sera hanno effettuato il colpo ad Alba Fucens (L’Aquila) e che ha fruttato 50 euro, erano quattro. Il gruppo si è successivamente diviso in due parti: due hanno rubato la Ford Fiesta del proprietario di casa e sono fuggiti, degli altri non si sa ancora nulla. La Ford rubata è stata individuata poco dopo dai carabinieri anche perché aveva il satellitare quindi è partito l’inseguimento poi finito tragicamente. Ora i carabinieri che stanno indagando ipotizzano che i quattro fossero i componenti di una banda che ha già effettuato altre rapine e furti nella Marsica.
Aggiornamento ore 10,45: la ragazza vittima del tragico incidente è Maria Elena Petruccioli, studentesse 25enne, residente a Montefranco. Quando la sua Panda è stata centrata in pieno dall’auto dei rapinatori, la giovane stava tornando a casa dopo una serata trascorsa con il fidanzato. La sua morte ha provocato grande sconforto a Montefranco, il paese stamani si è stretto intorno alla famiglia della 25enne. A casa dei suoi familiari si è recato anche il sindaco Alessandro Sinibaldi.
Aggiornamento ore 11,15: Il consigliere comunale di Terni Città Aperta David Tallarico in una nota esprime le condoglianze al padre di Maria Elena, che è un dipendente comunale. Tallarico ritiene che Terni non sia più un’isola felice e per questo crede sia arrivato il momento di “promuovere una conferenza cittadina sul tema della criminalità, con particolare riferimento all’aumento incontrollato delle rapine in villa e dei furti in appartamento che a Terni sono in crescita come nelle altre città italiane”.