Renzi ad Assisi: ”Un pensiero per Terni, su Ast trattativa difficile”
OPERAI Vista la presenza del premier, prima dell’inizio delle celebrazioni, una decina di operai dell’Ast di Terni si era recata dal custode del Sacro convento di Assisi, padre Mauro Gambetti per chiedere di rappresentare ai vertici istituzionali le loro preoccupazioni per il futuro delle acciaierie. L’incontro si è svolto alle porte di Assisi. Presente anche il direttore della sala Stampa del Sacro convento, padre Enzo Fortunato.
Prima dell’inizio delle celebrazioni e delle stringate dichiarazioni di Renzi, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, aveva affermato: “La presenza di Matteo Renzi oggi ad Assisi per le celebrazioni in onore di San Francesco patrono d’Italia la sentiamo anche come impegno e vicinanza del governo nazionale alle questioni che riguardano l’Umbria” facendo riferimento proprio alla vertenza Ast.
Aggiornamento ore 14,30: Al termine delle celebrazioni Marini, riferisce di aver avuto “alcuni minuti personali di riflessione” con Renzi su questioni legate alla vertenza dell’Ast di Terni. “La presidenza del Consiglio – ha detto Marini – sta seguendo attentamente la vicenda dell’Ast. Anche in vista dei prossimi appuntamenti per i quali abbiamo chiesto, e questo lo potrà fare in maniera autorevole anche Palazzo Chigi, la presenza dei rappresentanti della proprietà di Tyssenkrupp”. Marini aggiunge che la presidenza del Consiglio “sta seguendo attentamente la vicenda e il tavolo presieduto dal ministro Federica Guidi, che lo sta conducendo con molta determinazione” e per trovare un accordo ci sarà bisogno “di tutta la competenza, la forza e l’autorevolezza che il Governo può mettere in campo”.
Aggiornamento ore 16,40: Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sta seguendo personalmente la vicenda dell’Ast di Terni: è quanto lo stesso premier ha riferito al custode del Sacro convento di Assisi, padre Mauro Gambetti.
Padre Gambetti ha parlato ai giornalisti dell’incontro con la delegazione di operai Ast: “Erano venuti per presentare la loro situazione, la disperazione che vivono per la prospettiva che purtroppo sembra all’orizzonte concretizzarsi di molti licenziamenti. Sono venuti serenamente non con astiosità. Volevano incontrare il presidente ma noi non sapevamo se lui poteva e allora ho raccolto le loro istanze e poi le ho comunicate al presidente il quale ha poi detto che li avrebbe incontrati volentieri ma ormai erano già partiti”.
“Gli operai – ha riferito ancora padre Gambetti – chiedevano un interessamento del presidente per questa vicenda che Renzi, mi ha rassicurato da questo punto di vista, sta seguendo anche personalmente. Sta tenendo anche contatti con alcune delle maestranze di Terni e si sta attivando per altre iniziative”.