Sii Terni, bando utenze deboli: un fondo da 150 mila euro per aiutare famiglie a pagare bollette acqua
La conferenza stampa all’Ati è stata l’occasione per annunciare l’aumento delle risorse disponibili deciso per aiutare famiglie e utenti a pagare le bollette idriche. “Il bando – è stato detto durante la conferenza – è una delle pochissime esperienze in Italia di questo genere ed è pensato per cercare di dare un aiuto concreto a chi è oggi in difficoltà. La crisi perdura e si ripercuote soprattutto sui ceti più deboli. Per questa ragione Ati, Sii, Comune di Terni associazioni dei consumatori, in collaborazione con i Comuni, hanno deciso di proseguire sulla strada già avviata nel 2012”.
Le novità. La novità più importante, oltre alle risorse aggiuntive, riguarda la modalità di presentazione delle domande. Per aiutare le famiglie a presentare correttamente l’istanza di accesso al fondo si è deciso di attivare un servizio di assistenza continuo che coinvolge il front office, Sii, i Comuni interessati e le associazioni di consumatori. Saranno fornite informazioni e sarà data assistenza per evitare che errori nella compilazione delle domande comportino esclusioni dai benefici. L’obiettivo è il 100% delle adesioni.
L’altra novità riguarda coloro che abitano nei condomini. In questi casi si valuterà situazione per situazione e se ci saranno famiglie in difficoltà si agirà direttamente su quella situazione sottraendola alla tariffa generale del condominio che in precedenza, essendo cumulativa, poteva correre il rischio di escludere qualche utenza debole.
“Il bando è una delle pochissime esperienze in Italia di questo genere, ma l’impegno di Ati, Sii, Comuni e associazioni dei consumatori – è stato affermato – non si limita al solo fondo utenze deboli. Si esplica infatti in un pacchetto più complessivo di misure basate su:
– possibilità di poter pagare attraverso rateizzazioni sia fatture ordinarie particolarmente alte sia somme di più fatture eventualmente sottoposte anche a sollecito o distacco.
– rettifiche delle bollette fatturate con sgravio per perdite occulte o variazione dei componenti familiari o altre eventuali modifiche.
– tariffa domestico-sociale, volta a rendere la bolletta “più leggera” per chi si trova in difficoltà ed ha un reddito basso”.