Società delle Fucine: cassa integrazione prolungata tramite un sms, Fim Cisl sul piede di guerra
“Come sindacato – continua la nota di della segreteria di Fim Cisl – fino a questo momento si è scelta la strada del dialogo e della responsabilità per cercare di gestire l’ulteriore contrazione di ordini che ha costretto i lavoratori della Fucinatura a ritardare il rientro in stabilimento di un’altra settimana, programmando il lavoro su due turni per le ultime settimane di settembre. Ciò che non è più tollerabile è il fatto che l’Azienda continui ad inviare sms per informare i dipendenti. E’ una questione di dignità”.
“Come Segreteria Fim Cisl di Terni – conclude la nota – auspichiamo da parte della Direzione aziendale iniziative più aggressive verso il mercato, in grado di esplorare pure nuovi settori, rimarcando la strategicità di Società della Fucine sia a livello nazionale che mondiale. Al tempo stesso come Segreteria Fim Cisl impediremo che la carenza di ordini finisca con l’essere scaricata solo sulle maestranze”.