Sorprese a non emettere scontrini: 5 attività sospese. Controlli a tappeto della finanza
In passato – ricorda stamani la Gdf di Terni – gli esercenti di queste attività non avevano emesso ricevute fiscali o scontrini, “in taluni casi per importi anche significativi (tra i 35 e i 100 euro)”.
Sempre in tema di ricevute fiscali e scontrini, i finanzieri hanno compiuto 50 controlli, rilevando 20 casi di mancata emissione. Dall’inizio dell’anno le fiamme gialle della provincia di Terni hanno attuato oltre 500 controlli in materia di ricevute fiscali e scontrini, rilevando circa 320 violazioni. Nel corso di un controllo in un ristorante è stato anche trovato un lavoratore a nero.