Stremato da 36 ore di sesso. La ninfomane di Monaco di Baviera colpisce ancora
L’uomo era stato agganciato in un autobus ed aveva seguito la stakanovista del sesso nella sua abitazione. Tra le lacrime il ragazzo ha spiegato agli agenti di essere stato vittima di un vero e proprio martirio sessuale, con la donna che non gli ha dato pace per un giorno e mezzo, chiedendogli prestazioni di continuo.
Per evitare che la sua vittima si sottraesse alle sue richieste, la scatenata ninfomane aveva chiuso a chiave l’appartamento ed aveva tolto all’uomo anche il suo cellulare, in modo che non potesse dare l’allarme.
Due settimane fa era stata un’altra vittima della donna, Dieter S., un disc-jockey di 43 anni, che dopo essere stato costretto a 8 amplessi durante l’intera notte era riuscito a rifugiarsi sul balcone, chiedendo aiuto alla polizia con il cellulare. Quando gli agenti avevano suonato alla porta la ninfomane aveva aperto nuda ed aveva subito proposto di fare sesso di gruppo.
Ricoverata nel reparto psichiatrico di una clinica, la maratoneta del sesso era stata rilasciata pochi giorni dopo, ma ha apparentemente ripreso subito la sua caccia agli uomini, come ha sperimentato la sua ultima vittima. Interrogata dagli agenti, la donna ha spiegato il suo singolare comportamento con il desiderio insopprimibile di diventare madre.
Fonte: Quotidiano.net