Ternana, Breda: “Vietato fermarsi, col Pescara punti salvezza”. Tocca a Grossi
“Niente calcoli, giochiamo una partita alla volta. Preferisco essere concentrato per raggiungere quanto prima una certa quota di punti, perché non sappiamo cosa più succedere dietro di noi”. Roberto Breda detta la linea da seguire in questa fase delicata del campionato. Domani pomeriggio al Liberati contro il Pescara la Ternana è chiamata a bissare la vittoria di Avellino per arrivare a 43, ovvero a sette punti da quella che ipoteticamente è la quota salvezza. Il tecnico però preferisce tenere alta la tensione. Senza rimpianti per il passato e senza guardare troppo lontano: “Sono analisi che vanno fatte a fine stagione- spiega in conferenza stampa -adesso dobbiamo solo concentrarci sulle partite che ci rimangono. Non mi piace il cosa potrebbe essere stato, mi piace lavorare e mi è piaciuta la risposta dei ragazzi lunedì sera. Domani sarà una partita importantissima, e speriamo di fare le cose giuste per passare una Pasqua serena. Comunque sotto non stanno rallentando e qualcuno può perdere punti: non dobbiamo dare nulla per scontato e nessuno per spacciato. Avellino deve essere una tappa subito dimenticata, per buttarsi sulla partita di domani, che è molto difficile, contro una buona squadra, che per qualità di gioco ricorda anche il Bari, con cui non abbiamo fatto bene. Il Pescara è in crisi di risultati, ma ha qualità importanti, ha sempre creato occasioni”.
Non ci sarà Palumbo, infortunato, così come Zampa, Lo Porto e Vitale, mentre Valjent, che comunque è squalificato, non c’è per la convocazione con l’Under 21 slovacca. A questo proposito, ci sarà da capire se potrà giocare alla ripresa o se invece la squalifica non potrà sovrapporsi alla nazionale e quindi salterà una seconda partita. Monteleone è stato operato: stagione finita.
Sono 20 i giocatori convocati, c’è anche il primavera Sernicola. Dirige Eugenio Abbatista della sezione di Molfetta, fischietto esperto: 9 partite con 5 vittorie, 3 pari e una sconfitta con la Ternana, diretta quest’anno a Modena (1-0 per i canarini, espulsi Doninelli e Valjent). Ha diretto il Pescara per 6 volte, con 2 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta.