Terni, abbandonatore seriale colpisce ancora. Rinvenute due discariche abusive a Maratta
Ennesime discariche abusive rinvenute nelle periferie ternane, ben due a Maratta alta, ma la mano, questa volta, è già conosciuta alle forze dell’ordine.
E’ quella di un marocchino, M.M., già fermato per un reato identico dalle forze dell’ordine, incaricato da ditte ternane di smaltire rifiuti ingombranti, senza però averne le necessarie autorizzazioni e sopratutto, senza smaltirli nei luoghi adatti.
Lenzuola, coperte, biancheria ed indumenti esausti contenuti all’interno di sacchi di plastica di varie dimensioni e colori. Purtroppo per lui una volta esaminati hanno fatto rinvenire su alcuni capi loghi e nomi di strutture alberghiere, nonché alcune ricevute intestate ad una società che esercita attività di noleggio e lavaggio di biancheria con sede legale a Roma e con una filiale a Terni.
La società, con l’avvio della raccolta differenziata, non potendo più conferirli all’interno dei cassonetti, aveva accumulato i rifiuti di natura tessile sul piazzale dell’azienda e, dovendo liberarsene, li aveva consegnati per lo smaltimento, senza accertarsi del possesso delle necessarie autorizzazioni, al marocchino.
Invece di procedere al conferimento dei rifiuti presso un centro autorizzato per lo
smaltimento, il nordafricano aveva quindi pensato bene di smaltirli abbandonandoli in un’area seminascosta della periferia di Terni così da risparmiare sull’onere dello smaltimento, stessa tecnica già utilizzata per i frigoriferi di Marmore
I carabinieri forestali di Terni hanno deferito alla procura della repubblica di Terni sia il rappresentante legale della società che il trasportatore, per il reato in concorso di smaltimento illecito di rifiuti.
La normativa ambientale prevede per tali ipotesi di reato la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 €