Terni, accordo Università-Umbria Risorse: “Impegno comune per non disperdere i talenti”
Si rinnova l’impegno dell’Università di Perugia con la città di Terni. Oggi è stato infatti sottoscritto al Dipartimento di Economia un protocollo fra l’ateneo e Umbria Risorse, incubatore di start up nato lo scorso gennaio. L’accordo sottoscritto sancisce una sistematica collaborazione tra le parti: si tratta di uno strumento che impegna i due soggetti all’integrazione fra le proprie attività per il raggiungimento di obiettivi comuni.
L’ACCORDO – Nello specifico, la società del presidente Ivano Emili, si impegna a sostenere le attività di promozione della creazione di impresa e di trasferimento dei risultati della ricerca alle applicazioni produttive con l’ateneo perugino, mettendo a disposizione di quest’ultima opportuni strumenti operativi in suo possesso; contribuire concretamente allo sviluppo di esistenti o nuove linee operative di comune interesse nei campi precedentemente menzionati, anche attraverso la partecipazione a bandi pubblici di finanziamento; promuovere e sostenere economicamente le attività di formazione e o di ricerca scientifica e di trasferimento dei risultati della ricerca di Unipg, sostenere ed integrare i percorsi formativi dei laureandi e neolaureati che svolgano o abbiano svolto attività di tesi presso l’ateneo umbro, attraverso l’accoglienza, presso le proprie sedi operative di tesisti, neolaureati, dottorandi e dottori di ricerca orientati alla creazione di nuove imprese mediante lo sfruttamento e l’applicazione dei risultati delle ricerche realizzate nell’ambito del progetto
Piena soddisfazione da entrambe le parti: “Gli impegni presi col Protocollo – ha detto – il delegato del rettore per il Polo scientifico didattico di Terni Massimo Curini – è il frutto del mandato consegnatoci dal magnifico rettore Moriconi. Tra questi c’era sicuramente l’attenzione e la vicinanza all’impresa. Oggi gettiamo le basi per il lavoro”. Per Umbria Risorse, ha parlato invece il coordinatore tecnico Giuseppe Mascio: “Questa condivisione – spiega – è finalizzata prima di tutto a non disperdere le professionalità e i talenti nostrani. Ad oggi sono ancora troppi i laureati costretti a trasferirsi altrove per un futuro”. Dopo la firma Ivano Emili ha consegnato alla azienda Ubt il “Premio speciale Umbria risorse”: un assegno da 1.500 euro, relativo al concorso Start cup Umbria 2015, per la sperimentazione del nuovo mammografo a microonde già avviata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.