Terni, aggredisce 20enne per estorcere denaro alla madre, arrestato nordafricano
Dopo essere già stato responsabile di diversi reati, sia collegati al traffico di stupefacenti che contro persone e patrimonio, nella giornata di ieri un 39enne di origine marocchina è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Papigno.
A far scattare l’arresto, è stata la disperata telefonata, in cui una 50enne romena, richiedeva l’aiuto alle forze dell’ordine.
Infatti la donna, nel rientrare nella sua abitazione, ha trovato il marocchino che stava malmenando la figlia 20enne, facendo scattare la segnalazione.
L’arrestato, da tempo insisteva con continue richieste di denaro alle vittime, che lo conoscevano da prima dei fatti. Non pago di essere riuscito ad ottenere somme di varie entità, fino all’ultima donazione forzata di ben 7.000 euro, essendo venuto a conoscenza della vendita da parte della donna di una proprietà, è arrivato addirittura a pretendere ulteriori 40.000€.
L’aggressione avvenuta ieri, si è rivelata essere il concretizzarsi delle minacce che nei mesi il nordafricano effettuava verso le due, in caso di mancata “donazione”.
L’arrivo poco dopo della madre della ragazza e la sua immediata telefonata all’arma ha consentito ai carabinieri di fermare la violenta azione dell’estorsore, che comunque ha causato alla ragazza lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.
Il 39enne, ricostruita dettagliatamente l’intera vicenda, è stato arrestato dai Carabinieri di Papigno che lo hanno portato al carcere di Terni.