Terni, arrestato venerdì sera per spaccio, tunisino espulso dal territorio nazionale
Dopo essere stato arrestato nella serata di venerdì, che l’ha colto in flagrante subito dopo avere venduto una di cocaina nel quartiere di Sant’Agnese, un 30enne cittadino tunisino era stato accompagnato coattivamente a Bari lo stesso pomeriggio di sabato, per l’immediata espulsione dal territorio nazionale.
Notevole il suo curriculum criminale durante il periodo passato a Terni, fatta di denunce,
arresti, condanne e brevi periodi di detenzione, tra cui spicca l’episodio del luglio 2016 durante un intervento della polizia di stato nella sua abitazione, quando fu trovato seduto davanti ad un tavolo con sopra uno specchio e una dose di cocaina. Per sfuggire all’arresto, l’uomo ruppe lo specchio e con una grossa scheggia si scagliò contro gli agenti, ferendone due.
Individuo altamente pericoloso, tossicodipendente, che mai ha tentato il ravvedimento,
nonostante la presenza nel nord Italia di famigliari regolarmente residenti con un permesso per lavoro, disposti anche ad ospitarlo, si trova ora in attesa del primo volo utile per la Tunisia.