Terni, arriva il proibizionismo: il sindaco vieta fumo, alcolici e pallone in parchi pubblici
L’ordinanza, spiega il sindaco, è stata emessa per evitare l’utilizzo improprio dei giochi e tutelare i bambini che frequentano i parchi. Nel documento è infatti riportato: “All’interno delle aree a verde pubblico sono presenti numerose aree gioco destinate all’intrattenimento ludico e ricreativo dei bambini” e i nuovi divieti hanno quindo lo scopo “di garantire la salute, la sicurezza e l’incolumità dei bambini che frequentano tali aree, nonché la durabilità delle attrezzature e il loro impiego nel rispetto delle norme di sicurezza le case produttrici fissano, per ogni attrezzatura, la fascia d’età dei soggetti idonei ad utilizzare le strutture stesse”.
Il sindaco ordina così che i giochi all’interno dei parchi siano utilizzati solo da bambini al di sotto dei 12 anni, sotto la stretta sorveglianza delle “persone che li hanno in vigilanza”.
Nelle aree gioco è vietato l’accesso ai cani o ad altri animali di qualsiasi taglia, anche se provvisti di guinzaglio e museruola, alle biciclette o altri velocipedi, ai mezzi a motore (esclusi quelli per la manutenzione dell’area). Sarà inoltre vietato fumare e bere bevande alcoliche, soddisfare bisogni fisiologici, gettare carta, resti di cibo o immondizie di ogni genere al di fuori degli appositi cestini, calpestare le aiuole e salire con i piedi sulle panchine, giocare a pallone, creare punti di bivacco, utilizzare fiamme o accendere fuochi, campeggiare o pernottare, produrre suoni, rumori e schiamazzi tali da arrecare disturbo.
Chi non rispetterà tali divieti rischierà una multa da 25 a 150 euro.
L’ordinanza fa riferimento alle “aree gioco” senza specificare se queste si estendano per l’intero parco che ospita giochi per bambini o viceversa se queste “aree gioco” siano circoscritte alla stretta prossimità delle strutture ludiche. Un vigile urbano dovrà quindi multare un fumatore con la sigaretta accesa che si trovi a distanza di 3 metri da una giostrina o sarà giudicato al di fuori dell'”area gioco”? Sarà insomma fissata una distanza “di sicurezza”? In tal caso gli agenti della municipale avranno in dotazione anche un metro per misurare la distanza? Oppure il divieto, come sembra, sarà applicato all’intera superficie dei parchi pubblici? In tal caso le aree verdi diverranno dei luoghi in cui non sarà permesso bere una birra, fumare sigarette, giocare a pallone, bivaccare, emettere rumori, portare a spasso il cane: in sostanza i parchi pubblici diverranno delle aree inutilizzabili. Inoltre, visto il limite di età fissato, un ragazzino di 13 anni che andrà sull’altalena rischierà di beccare una multa. Si tratta insomma di un provvedimento che suscita non poche perplessità.
Queste sono le aree interessate dall’ordinanza:
Parco La Passeggiata
Parco Cardeto
Parco via Pascarella
Area Piazza Dalmazia
Parco Cervino
Vecchio Parco Le Grazie
Nuovo Parco Le Grazie
Parco di Viale Trento
Parco via del Centenario
Parco via del Capriolo
Parco Terre Arnolfe
Area via del Salice
Area verde a Cesi
Parco via Po – via Tevere
Area verde via Topino
Area verde via degli Oleandri (davanti sede Circoscrizione sud)
Parco Rosselli
Area verde via Puglie (davanti sede Circoscrizione est)
Area verde Piediluco (dietro piazza Bonanni)
Parco via Bixio
Parco via Lungonera
Parco via Martin Luther King
Parco via del Raggio Vecchio
Area a verde in località Cervara
Parco Via Curtatone
Parco Tavernolo
Parco Via Narni
Area di via Brenta
Parco S. Carlo
Area verde Collestatte
Area verde via Campriani
Area verde via Tito Oro Nobili
Area verde Collescipoli
Parco Mola di Bernardo
Area verde Poggio Lavarino
Il testo dell’ordinanza: http://comune.terni.it/portaldata/UserFiles/Ordinanza/2012/ordinanza_giochi.pdf