Terni, Asm: ”Svincolo Ponte le Cave di nuovo illuminato entro luglio”
“La particolarità del progetto – spiegano i tecnici dell’Asm – sta nel posizionamento dei gruppi illuminati posti sulla testa delle nuove 5 torri faro, che a differenza di come si faceva in passato dove i punti luce venivano montati a raggiera, creando un fascio luminoso circolare (infatti le torri faro venivano spesso posizionate al centro delle aiuole) in questo progetto i fari di illuminazione sono montati in modo tale che andranno ad emettere il fascio luminoso in maniera più puntuale, direttamente sulla strada. Questo per evitare una dispersione della luce notturna che spesso illuminava anche le aiuole degli svincoli, lasciando in carenza di luce la carreggiata”.
Sulle cinque torri faro sono previste 15 lampade da 250w e 19 lampade da 400 al sodio alta pressione. “Queste lampade di nuova generazione hanno una vita media molto lunga, circa 8 anni considerando 4200 ore di accensione all’anno, ed hanno un flusso luminoso doppio rispetto alle lampade al sodio di qualche anno fa. Questo consente un grande risparmio nei consumi (al posto delle tradizionali torri faro con sei lampade da 1000w che si utilizzavano in passato e che avevano un consumo giornaliero di circa 33 Chilovattora, il nuovo impianto consumerà appena 13 Chilovattora al giorno) migliorando altresì la qualità visiva mantenendo sempre ottimamente illuminata la viabilità ordinaria e le rampe di accesso ed uscita degli svincoli. Il progetto prevede anche il miglioramento del sottopasso di ponte le cave con due nuovi gruppi illuminanti da 70w”.
A proposito di illuminazione pubblica, Asm fa sapere che “continua il percorso legato all’efficienza energetica ed al risparmio di energia elettrica” avviato in collaborazione con il Comune. Nei mesi scorsi sono stati modificati diversi impianti e “accesi” dall’Asm “utilizzando la più innovativa evoluzione tecnologica in fatto di luci stradali, grazie anche alle nuove lampade al sodio alta pressione e ai led”. Tra le zone interessate il Parco Ciaurro, tutta via Battisti, l’intero Corso del Popolo, viale Brin ed altre: circa duecento nuovi punti luce, con corpi illuminanti che riducono drasticamente del 50% il consumo di energia elettrica a risparmio della collettività.